Elegante e leggero, spesso ne diamo per scontata la necessità. Eppure, può essere fondamentale in certe situazioni.
Una festa in giardino non può certo essere interrotta da qualche goccia di pioggia. Allo stesso modo, il tuo banco esposizioni in fiera non può risentire del sole pomeridiano. Quale soluzione accomuna le due situazioni? La scelta di un buon Gazebo da giardino! Scopriamo insieme come scegliere quello perfetto per le tue esigenze.
Nato come riparo temporaneo millenni fa, nei secoli ha assunto ruoli diversissimi tra loro; riparo da caccia, tenda familiare, installazione militare. Fino al suo riaffermarsi di un paio di secoli fa come belvedere architettonico. La storia del Gazebo da giardino è lunga quanto quella della casa, eppure non tutti oggi ne riconoscono le potenzialità.
Che serva ad abbellire i nostri esterni, o che ci sia utile per un‘installazione privata, comunque, cambia ben poco. Per scegliere adeguatamente il gazebo bisogna considerare diversi fattori importanti, che possono essere la discriminante tra un prodotto di qualità, e un pomeriggio passato a raccogliere i cocci (di alluminio e cotone, presumibilmente).
Piccola definizione: com’è fatto un Gazebo da Giardino?
La struttura di base è tanto semplice quanto geniale: quattro gambe e una copertura.
Le variazioni sul tema, poi, sono infinite. Abbiamo dei gazebo con solo 3 gambe, o quelli che arrivano fino a 8; la copertura in materiali, forme e dimensioni diversi tra loro, a cupola, a pagoda, piatti. Gazebo con uno, due o più ambienti separati. La funzione principale, ossia quella di proteggere dagli agenti atmosferici, viene comunque sempre rispettata. Alcuni addirittura possono essere permanenti/fissi, magari come elemento d’arredo di un parco o un giardino pubblico.
La particolarità di questo tipo di struttura è la versatilità. Non solo può diventare un elegante elemento di arredo per il giardino, ma è un complemento essenziale per vari tipi di attività. Utile per bar e ristoranti con coperti esterni; perfetto per zone relax si stabilimenti e centri balneari o piscine; impossibile da dimenticare per fiere, mercati, installazioni temporanee. Un oggetto, insomma, che nella sua storia millenaria non ha perso i tratti caratteristici di funzionalità e smart design.
Quindi, prima di tirare su il nostro gazebo, e magari rilassarci all’ombra sul nostro salottino da esterni, leggiamo insieme le caratteristiche da considerare a fronte dell’acquisto.
Come scegliere il Gazebo da Giardino?
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Uso e Destinazione
La prima domanda da porci è questa: per cosa mi serve questo gazebo? Per quanto le risposte possano essere tantissime, abbiamo preferito dividere le opzioni in due macrogruppi:
Privato
In questa opzione rientrano tutte le persone che voglio mettere il loro gazebo in… giardino. Esatto, qui diventa l’elemento di decoro per cui era stato concepito. Va da sé che l’estetica avrà una posizione di riguardo.
Attività
Se invece dovremmo portare e spostare il nostro gazebo in giro per il mondo (speriamo almeno) per fiere, mercati, mostre, eventi, allora bisogna puntare su un prodotto che sia solido, funzionale e resistente all’usura.
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Spazio e Posizionamento
Una volta decisa la destinazione del gazebo, bisogna pensare a dove andrà posizionato materialmente. In questo caso, prestiamo attenzione allo spazio che verrà occupato, e scegliamo le misure con attenzione.
Se invece non sappiamo l’area in cui il nostro gazebo si troverà, perché magari dovremo spostarlo in posti diversi, optiamo per un modello pieghevole che possa adattarsi facilmente alle esigenze del momento. O magari prendiamone più di uno, che non si sa mai.
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Caratteristiche Tecniche
Queste sono invece i fattori legati prettamente alla costruzione del gazebo stesso. Sono diversi, ma non vanno ignorati, pena il rischio di acquistare un prodotto non adatto al nostro bisogno.
- Dimensioni
Strettamente connesso al discorso del posizionamento, le dimensioni del gazebo sono vincolate al suo uso. Se abbiamo scelto un modello pieghevole o semovente, dobbiamo essere sicuri di riuscire a smontarlo e montarlo in autonomia, o che non superi le dimensioni massime di cui abbiamo bisogno. In caso di gazebo fisso, bisogna essere ancora più meticolosi. ProduceShop offre un range molto ampio per potersi adattare a ogni situazione.
- Forma
Normalmente i gazebo da giardino sono quadrati o rettangolari, secondo il modello 4 gambe più copertura; questa è secondo noi la soluzione più funzionale dal punto di vista della resistenza e delle prestazioni. Ciò non toglie che in commercio è possibile trovare gazebo rotondi, triangolari, trapezoidali o a più lati, in base alla destinazione d’uso o allo spazio che dovrà accoglierlo.
- Copertura
Fissa
Rientrano in questa tipologia le coperture, in genere in cotone o tessuto sintetico, che vengono in un certo senso “fissate” alla struttura del gazebo. Pur essendo legate o avvitate, ciò non toglie che possano rimuoversi all’occorrenza. Inoltre, rientrano nel gruppo le coperture in materiali “pesanti”, come il legno, il metallo, o il vetro; in questi casi, difficilmente potremmo rimuoverla a nostro piacere.
Rimovibile
Le coperture rimovibili, quasi sempre in tessuto sintetico o cotone, possono essere rimosse dalla struttura facilmente e in autonomia. In questo modo non solo sarà possibile lavarle o, in caso di piccoli strappi, ricucirle, ma potremmo anche cambiarle completamente in caso di usura, senza dover per forza comprare un nuovo gazebo.
- Ancoraggio
Ossia il metodo scelto per fissare il gazebo al suolo. Per quanto quelli pieghevoli possano semplicemente essere poggiati a terra, consigliamo sempre di mettere un peso per evitare che si spostino. Alcuni modelli più grandi, poi, possono essere assicurati alle varie superfici tramite viti, chiodi, picchetti o cavi tiranti. Tutto dipende dall’uso e dalla posizione. Oltre che dal meteo.
- Materiali
LegnoMateriale resistente e robusto, ha inoltre un’eleganza che difficilmente si trova in altre opzioni. Richiede però una manutenzione specifica e complessa, e potrebbe risentire del tempo e delle condizioni meteo.
FerroVecchissimo materiale usato anche per i gazebo, viene scelto più che altro per la texture e i colori che assume nel tempo. Il costo e la difficoltà di lavorazione e manutenzione, però, lo rendono poco pratico.
AlluminioLeggero, resistente, elegante, uno dei migliori materiali tra cui scegliere. Non solo rende montaggio e smontaggio più semplici, ma anche spostare la struttura, in caso di necessità, sarà più facile. Senza contare l’alto grado di resistenza a tempo e usura.
AcciaioLasciamo per ultimo il re. I gazebo in acciaio non sono solo belli da vedere, ma garantiscono i risultati migliori per quanto riguarda robustezza, solidità, resistenza al tempo e agli agenti atmosferici. Senza dubbio il materiale che consigliamo più vivamente.
- Dimensioni
Conclusione
Bene, dopo questa lettura non vi rimane che rimboccare le maniche, scegliere uno dei tanti gazebo sul catalogo ProduceShop e iniziare a montarlo. Siamo sicuri che i pomeriggi rilassanti all’ombra ripagheranno il (piacevolissimo) tempo speso a leggerci!